Buon inizio di settimana a tutti gli
appassionati di ciclismo e d’indoor cycling.
Amo il ciclismo su strada da sempre e
quando il tempo lo permette, preferisco stare fuori all’aria aperta, guardare
il paesaggio che scorre lentamente e sentire il vento sul viso che contrasta la
pedalata: provo una sensazione incredibile, difficile da descrivere a parole.
Altrettanto nell’indoor cycling, le
sensazioni che nascono dalla pedalata che segue il ritmo della musica, riescono
a coinvolgere il nostro stato d’animo trasformando i momenti difficili, durante
lo svolgimento della nostra lezione, in sensazioni di appagamento psicofisico e
a essere più consapevoli del nostro potenziale.
Ad esempio: durante una lezione dedicata
alla forza fisica denominata (STRENGTH.)
Come istruttore d’indoor cycling , durante lo
svolgimento della lezione offro degli spunti creativi agli allievi affinché
usino la visualizzazione e la percezione del corpo per perseverare nel loro obiettivo allenante.
Quest’approccio con il passare dei minuti
crea una maggiore connessione e coinvolge emotivamente i partecipanti. Tuttavia
il percorso virtuale che stiamo affrontando non può essere simile al reale se
alla base non c’è un’adeguata preparazione tecnica; ad esempio, una cadenza di
pedalata ottimale in ogni condizione, una giusta quantità di carico / scarico;
è necessario pertanto dosare la nostra forza in funzione dell’obiettivo
allenante come se fossimo fuori all’aria
aperta ad allenarci in modo intelligente
.
E voi
cosa ne pensate?
Leggete anche questo articolo gratuito “ Strategie per la forza nelle classi Indoor Cycling “
Davide Camerini
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