Salve a tutti,
Nuova lezione a tema, questa volta dedicata al mitico Vasco Rossi.
Il profilo allenante sarà impegnativo, siamo messi a dura prova sia dal punto di vista cardiaco che muscolare.
Come ben sapete, inizieremo sempre con il riscaldamento, circa tredici minuti, nei primi nove, pedalando tranquillamente in scioltezza, con un ritmo di pedalata in progressione tra "90 e 100 RPM" cambiando tecnica, pedalando in salita a circa "65 RPM", dovremmo cercare di limitare la fatica per l'inevitabile convenienza dell'aumento di frequenza cardiaca, lasciando una resistenza limita sul volando della nostra bike.
Il percorso immaginario inizia a prendere una strada diversa, aumentiamo i due parametri fondamentali, l'intensità dello sforzo e cadenza di pedalata rimanendo tranquillamente seduti e ascoltando le sensazioni del nostro corpo fino al ventesimo minuto.
Cambio di tecnica, torniamo in pianura ma non sarà un recupero, infatti pedalando ad una cadenza impegnativa 106 RPM, dove immaginiamo di visualizzare due fasi, "due serie di ostacoli" della durata di 30 secondi, attraverso l'utilizzo della tecnica dei Jumps nello "Spinning program" cercando però di evitare i Jumps da 2 e 4 tempi per evitare problemi di sicurezza, preservando le articolazioni delle nostre ginocchia e la postura corrette dell'esercizio.
Dopo circa trenta minuti dall'inizio della ride, per una durata complessiva di circa tredici minuti, ci saranno tutti i presupposti per scatenare la nostra voglia di soffrire, incrementando notevolmente l'intensità dello sforzo.
Recuperiamo finalmente la fatica togliendo "quasi" tutta la resistenza, mantenendo un certo attrito sul volando per evitare di girare la gambe a "vuoto" infatti cosi facendo, evitiamo e preserviamo la nostra salute, come il bilanciamento del bacino e le nostra amatissime ginocchia.
Buona pedalata.
Davide
Davide
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