Buongiorno a tutti i grandi appassionati di ciclismo,
Il ciclismo non è uno sport adatto a tutti è davvero molto faticoso,
rimaniamo in sella alla nostra bici per molte ore facendo tantissimi chilometri.
Per riuscire a vincere, quindi, ottenere dei risultati di un certo livello
dobbiamo avere oltre alle doti fisiche, la voglia di soffrire e una grande
forza di volontà, inoltre dobbiamo avere una strategia ottimale
conoscendo bene il percorso da affrontare che è necessaria a conservare le
energie durante le gare per essere decisivo nel momento più opportuno. Non c'è improvvisazione,
ma uno studio accurato di ogni dettaglio del percorso.
Questa lezione è un tributo ad un grande campione Marco Pantani, tutti gli
appassionati di ciclismo come me lo ricordano con amore e grande ammirazione.
Una persona particolare, un campione incredibilmente, spesso durante gli allenamenti
con i suoi compagni di squadra mentre loro ritornavano a casa, proseguiva per
altri quaranta, cinquanta chilometri, voleva capire quale fosse il suo limite e
volte, ripeteva una parte del percorso per capire durante la gara, la strategia
migliore da adottare.
Questo approccio allo sport, insieme alla sua grande forza di volontà, gli
ha permesso di superare situazioni drammatiche, alcuni gravi infortuni che
avrebbero potuto scoraggiarlo e farlo smettere, ma lui si è sempre rialzato e
tornava più forte di prima. Non sono nessuno per giudicare e non sono qui
a parlare dei motivi che lo hanno portato alla sua tragica morte del 2004,
nessuno ha la sfera di cristallo in questo senso, voglio solo ricordare con
grande ammirazione un grande corridore uno dei più forti scalatori al
mondo se non il più forte in assoluto; con le sue imprese ha riportato
questo sport ad un livello così alto di popolarità che in quel periodo
storico superava il calcio.
Tutti sapevano chi fosse, non solo in Italia ma era conosciuto in
tutto il mondo, lo temevano e lo rispettavano quando la strada iniziava a
salire e quando decideva di attaccare e partire, non c'era storia, nessuno
sapeva resistere alla sua progressione, i continui scatti, vederlo pedalare era
qualcosa di sconvolgente, entusiasmante, le persone lo amavano alla follia è
stato il campione del ciclismo moderno.
Ricordare Pantani per noi ciclisti e come ricordare Maradona per i
calciatori, un simbolo, quando riguardo le sue imprese, ancora mi emoziono dopo
tanti anni perché conosco bene questo sport e sono consapevole di quali
sacrifici comporta essere ai massimi livelli.
Il modo migliore per tornare a ricordare le sue imprese e dedicarli una
lezione di spinning, ovviamente una ride legata alla forza muscolare una
scalata in montagna dove le emozioni e le difficolta si faranno sentire, un
passo alla volta, metro dopo metro, tornate dopo tornante fino all'ultima curva
alla fine della montagna.
Non ho intenzione di scendere nei dettagli tecnici, questo genere di profilo strenght è stato
presentato più volte nel mio blog.
Brevemente descrivo il percorso, andiamo a fare un lungo
riscaldamento in preparazione delle fase centrale della nostra lezione che
sarà una simulazione di una scalata in salita, un crescendo continuo di
emozioni e di fatica. E allora! godiamoci lo spettacolo, saliamo sulla
nostra bike stazionaria e iniziamo a pedalare!
Prima di ascoltare questa lezione, vorrei ricordare Marco con questa
impresa, per me una delle più belle, anno 1997 tappa del Tour de France
scalata dell'alpe d'huez.
SPINNING RIDE - TRIBUTO A MARCO PANTANI - STRENGHT ENERGY 75% 85%
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